Alessia Gazzola · Alice Allevi · Autori italiani · Blog Un Libro in Borsa · CosyCrime · Cozy Crimes · gialli · lettura · Marco Malvaldi · Mare · Maurizio de Giovanni · Mistero · Napoli · Passione lettura · Romanzo · Sellerio editore · Tea Libri · Un libro in borsa

Buon pomeriggio! Con gran ritardo e in attesa del weekend condivido anch’io la mia #piladilibriviolaeblu per la #challenge di @sololibrisery ! Ispirata da @michelonidebora ne ho raccolti alcuni, tra letti e da leggere, dagli scaffali più raggiungibili della libreria:

📖Pino Imperatore, con tanto affetto ti ammazzerò;

📘 Maurizio De Giovanni, l’equazione del cuore;

📚 Marco Malvaldi, Milioni di milioni;

📖 Alessia Gazzola, Arabesque;

📚Alessia Gazzola, Un segreto non è per sempre.

Di questa piccola pila, per ora, ho letto solo i romanzi di @_alessiagazzola_ 😍, gli altri sono ancora in attesa del loro turno ♥️. #unlibroinborsa #leggere #booklover #leggiAmo #bookshelf #booksbooksbooks #librisulibri #letture #bookchallenge #libridaleggere #libreria #mondadori #sellerioeditore #sellerio #tealibri #alessiaGazzola #marcomalvaldi #mauriziodegiovanni #pinoimperatore

Autori italiani · Commissario Ricciardi · De Giovanni · Einaudi editore · Il commissario Ricciardi · Letture · Napoli · noir · Serie Tv

Soledad. Un dicembre del commissario Ricciardi

📖”Il viso illuminato dai lampioni e dai fari delle automobili provenienti dalla strada del porto, pensò al mutamento. Per uno come lui, un abitudinario che traeva conforto dalla reiterazione tipica della quotidianità, quello era un tempo abbastanza instabile. Senza voltarsi a guardarli, considerò gli scatoloni di libri, faldoni e codici che affollavano la stanza. Il nuovo edificio della questura era quasi completato, e presto avrebbero dovuto trasferirsi.”

Maurizio De Giovanni, Soledad. Un dicembre del commissario Ricciardi.

Qualche tempo fa ho letto, finalmente, il nuovo giallo di Maurizio De Giovanni e, finalmente, ne parlo un po’. Ero assai curiosa di ritrovare personaggi tanto amati, che iniziai a conoscere diverse estati fa, tra paesaggi colmi si sole e caldo, mare e paesaggi montani. Lo confesso questa volta ho aperto il libro tra la contentezza, la curiosità e un pizzico di timore per la sorte che aspettava le figure a cui mi sono affezionata in questi anni. Ma è stato, come sempre, un piacevole incontro con personaggi attesi, altri inaspettati, mancanze e poi, tra loro, alcune scoperte, conferme e rivelazioni.

#unlibroinborsa #mauriziodegiovanni #noir #librisulibri #booklover #einaudieditore #ilcommissarioricciardi #soledad #undicembredelcommissarioricciardi #leggere #lettyre #ultimeletture

"Derivati letterari" · Autori italiani · Classici · Collaborazioni · Commissario Ricciardi · De Giovanni · ebook · Einaudi editore · gialli · Il commissario Ricciardi · Inghilterra · Jane Austen · Leggere · Letture · Letture rilassanti · Libri · Libri da leggere · Libri salvalettura · Maurizio de Giovanni · Napoli · Natale · noir · nuove traduzioni · nuove uscite · Regency · Regency classico · Romanzo · Serie Tv · Ultime letture · Un libro in borsa · Vintage editore

Due tra le (belle) letture degli ultimi mesi:

Autori italiani · Cozy Crimes · ebook · gialli · Mondadori editore · Napoli · Serena Venditto

Letture estive (e non solo) a tema Cosy crime

Torno dopo un po’ di assenza e, forse in tempo per dare idee su librini ed ebook da metter in valigia. Sono due gialli, anzi cosy crime davvero carini. Due avventure che hanno rallegrato dei miei passaggi dal lavoro al relax. Entrambi romanzi di Serena Venditto Aria di neve, e Commedia gialla con gatto nero vedono all’opera un variegato gruppo di investigatori che mi aspettavano da tempo. Addirittura Aria di neve giaceva non letto nel Kindle da un po’ e, finalmente, grazie all’ispirazione irrazionale con cui scelgo le letture, è arrivato il suo turno con annesso lieve rimpianto di aver atteso così a lungo prima di recuperarlo (ma ora ci siamo trovati😍!)

Letture consigliate(Issime), poi io ammetto di non essere riuscita a fermarmi al primo libro e ho proseguito con il secondo perché troppo curiosa.

Un gruppo eterogeneo di investigatori dilettanti (ma assai osservatori e acuti) iniziano delle indagini parallele, con qualche piccolo guaio e con un consulente felino d’eccezione Mycrosoft.

Tutto inizia in un modo bizzarro

Siamo a Napoli. Ariel, traduttrice italo americana di romanzi rosa dai più assurdi e comici titoli, è stata appena lasciata dal suo storico fidanzato, fuggito nottetempo. La ragazza vaga in una casa vuota e bianca e decide finalmente di dare ascolto alle insistenze di un’amica e trovare una nuova sistemazione. Arriva nel condominio di Via Atri 36, dove conosce Malù, Kobe e Samuel e il terzo inquilino: un gatto nero di nome Mycrosoft. La casa è accogliente, colorata e lievemente caotica.

In breve Ariel si trasferisce e conosce un po’ alla volta le abilità investigative di Malù, grande osservatrice appassionata di gialli, a cui si rivolge anche una vicina… Ma quando un delitto reale avverrà qualche porta più avanti, il nostro gruppo di cinque investigatori (umani e felini) vorrà vederci chiaro. Un storia e un’indagine appassionanti, colorate, divertenti, tra sole e caffè, ambientata tra le strade di Napoli, con portiere alternative dalle citazioni latine facili, portata avanti da un gruppo affiatato e apparente bizzarro. Che dire? Non mi sono fermata e sono andata avanti con le altre indagini…

Autori italiani · Commissario Ricciardi · Cozy Crimes · De Giovanni · Edna Silvera · Einaudi editore · gialli · Il commissario Ricciardi · Letture · Libri · libri preferiti · Liguria · Maurizio de Giovanni · Mistero · Napoli · noir · Rizzoli editore · Ultime letture · Uscite interessanti · Valeria Corciolani

Sorprese degli ultimi mesi

In molti stanno iniziando a salutare l’anno tra blog e pagine Instagram proprio in questi giorni, con i ricordi migliori o – se si tratta di libri – con i più belli dell’anno o proprio il contrario.

V. Corciolani, Di rosso e di luce & M. De Giovanni, Caminito. Un aprile per il commissario Ricciardi. (Foto @unlibroinborsa)

Qualcuno pensa già, saggiamente, alle letture del prossimo anno. Io, che scelgo a sentimento i prossimi romanzi, e che sono irrealisticamente convinta che – eventualmente – riuscirò a condividere le migliori letture domani invece che pensare a teglie e quant’altro, oggi ho pensato di segnalare le due sorprese libresche degli ultimi mesi.

Così vi propongo qui, in veste vagamente natalizia, due di quei romanzi che, in barba ai buoni propositi salvaspazio sullo scaffale, mi sono regalata anche in cartaceo (sì, sono una brutta persona che non rispetta le proprie regole).

Le ho definite due sorprese per me. Infatti, finalmente e con un po’ di ritardo, ho scoperto i nuovi gialli di Valeria Corciolani con protagonista la storica dell’arte e restauratrice Edna Silvera. È stato amore! Dopo la prima avventura di Con l’arte e con l’inganno mi sono concessa la versione di carta di Di rosso e di luce, seconda indagine di Edna nel mondo dall’arte. La nostra, non sempre paziente, protagonista si imbatte nel furto di alcuni manoscritti miniati – rosso minio, appunto – e il suo ‘gruppo di lavoro’ abbastanza particolare ne verrà a capo. Insomma pergamene, galline, pigmenti, colori, assicurazioni, Liguria e molto altro che mi hanno fatto desiderare tantissimo un prossimo volume.

L’altra sorpresa degli ultimi mesi, qui in foto, è Caminito di Maurizio De Giovanni. Stavo già pensando che Ricciardi non sarebbe tornato tra le pagine con nuove vicende e indagini, ma così non è stato. Una nuova lettura attesa e che ho gustato in questi ultimi mesi dell’anno. Pagine all’insegna del mistero e delle indagini, una perfetta compagnia per qualche giorno di vacanza, se mai servisse un’ispirazione per qualcosa di nuovo da leggere


Autori italiani · De Giovanni · Einaudi editore · gialli · Il commissario Ricciardi · Lettura in corso · Libri da leggere · Maurizio de Giovanni · Napoli · noir · ultime uscite · Uscite interessanti

Letture in corso:

Finalmente inizio anch’io una nuovissima uscita, stranamente non ho resistito! Dopo giorni impegnativi oggi inizio a gustare un nuovo racconto atteso (ed eviterò con cura anticipazioni, spoiler e supposizioni)!

Inizio Caminito di Maurizio De Giovanni per Einaudi editore. Grazie Maurizio di queste pagine!

Autori italiani · Autunno · Citazioni · De Giovanni · Fiction Rai · gialli · I Bastardi di Pizzofalcone · Letture autunnali · Letture rilassanti · Libri Consigliati · Libri salvalettura · Maurizio de Giovanni · Napoli · noir · Romanzo · Serie Tv

Souvenir, Maurizio De Giovanni

Souvenir d’ottobre:

Ottobre di sole, pioggia e vento. 

Maurizio De Giovanni, Souvenir per i Bastardi di Pizzofalcone, Einaudi editore (foto @unlibroinborsa).

“Ottobre, se volete, è sospeso nell’aria. Non si riesce a prenderlo tra le dita, ottobre. Magari altrove, che la demarcazione tra estate e inverno è più netta, che gli alberi sono tanti e diventano una danza di giallo e di rosso, ottobre ha una faccia definita e ti guarda austero e con sincerità. Magari altrove, che ormai da tempo avete riposto tele e cotone e scarpe da piedi nudi, ottobre sa di primo freddo e di lana e naftalina, e porta la voglia di non lasciare letti e coperte e cuscini. Magari altrove, che dell’estate resta solo un vago, lontanissimo ricordo, e il vento tagliente disegna lo spazio tra il portone e l’imbocco della metro, e anche sotto, quando l’odore di polvere nell’aria artificiale che ti viene incontro ha almeno il tepore della gente, ottobre ha il senso della voglia di piumoni e di latte caldo. Ma qui, che c’è il mare a sussurrare tutte le avventure della spiaggia e del tempo appena passato…”

Maurizio De Giovanni, Souvenir per i Bastardi di Pizzofalcone, Einaudi editore, cap. XIII.

Non so se accada anche a voi, io mi sono accorta che amo in modo particolare quando le pagine dei libri colgono con acutezza, poesia e delicatezza il passaggio dei mesi e i loro effetti. Come l’avviarsi verso la stagione fredda senza neppure accorgersene, con sapori, profumi, e tepori, che si mescolano e perdono

Molti dei classici che prediligo regalano queste descrizioni, ma anche alcuni romanzi contemporanei riescono a ricreare queta magia.

Uno di questi è Souvenir per i bastardi di Pizzofalcone, di Maurizio de Giovanni è uno dei libri della serie che più ho apprezzato anche per la descrizione dell’autunno (o degli autunni) che contiene. O sarà colpa del mio amore per ottobre che in queste pagine è un altro protagonista.

“Ma qui, che c’è il mare a sussurrare tutte le avventure della spiaggia e del tempo appena passato che non vuole passare, che l’aria sa ancora di storie d’amore di un giorno e di tavolini e musica all’aperto, è difficile pretendere sincerità da ottobre. Qui che il vento è rimasto pieno di esotico profumo, qui che la sporadica pioggia continua a portare sabbia rossa del deserto, non si può pretendere che ottobre abbia il coraggio di guardarti in faccia.
[…]
Perché ottobre è un fatto mentale, da queste parti. Non illudetevi di ritrovarlo nell’abbigliamento. Avete voglia di cambiarvi e ricambiarvi, sentirete sempre un po’ caldo per esservi coperti troppo; ottobre qui vuole lana sottile e cotone pesante, non i maglioni e le sciarpe.
Ottobre, da queste parti, finge di essere aspro e invece è dolce, come un vecchio insegnante di liceo. È il vero capodanno, ottobre, con le abitudini dell’inverno che stentano a riprendere e la voglia di riposare che fa da sottofondo al lavoro.
Ottobre è traditore.
[…]
Perché quello che ha ottobre, e che non hanno gli altri mesi, è la sospensione tra passato e futuro.
Ottobre, più di ogni altro periodo dell’anno, porta la rassegnazione per la fine di un momento e la certezza che il seguente è già cominciato. Non è settembre, che conserva le domeniche soffocanti e affollate, col sole che brilla sulle lamiere e tra i pontili, settembre che sa ancora di zuppa di cozze e di crema solare; e non è il novembre delle piogge sottili e delle strade lucide, il novembre delle matite temperate e delle mostre d’arte.
Ottobre ti spiega che non è più il tempo di ricordare, che bisogna prepararsi a ciò che viene. E se non capisci, peggio per te”.

Maurizio De Giovanni, Souvenir per i bastardi di Pizzofalcone.

Alice Basso · Autori inglesi · Autori italiani · Classici · Elizabeth Gaskell · Elliot editore · Garzanti editore · Gaskell · gialli · Inghilterra · letteratura inglese · letteratura vittoriana · Maurizio de Giovanni · Mina Settembre · Mini recensioni · Napoli · noir · Sellerio editore · Serie Tv · Torino · Vani Sarca

🍂 Letture settembrine passate: 🍂

Letture di un settembre passato

Approfitto del weekend per mostrare le ultime letture. Andiamo con ordine. 📖Dodici rose a Settembre di Maurizio De Giovanni, per Sellerio editore. Già letto e finito (Ops!🤭). Due indagini parallele: un killer con una strana firma floreale ma che pare invisibile. E la corsa contro il tempo della nostra protagonista, forse, per evitare un nuovo delitto e provare a donare una speranza. Torna così Mina Settembre, questa volta non con racconti, ma con un intero romanzo. Finalmente! Avevo atteso il libro di De Giovanni per quasi un anno! (Io e il mio santo libraio abbiamo inseguito la data di pubblicazione, che era stata spostata un paio di volte). Mina appare in bilico (perfetto) tra serietà e comicità, con modi anticonvenzionali e simpaticamente rocamboleschi per cavarsi d’impaccio e risolvere i problemi che incontra come assistente sociale. La trama del giallo non fa svanire le risate, anzi, e la ricetta mi è sembrata ben riuscita. Poi, per quel che mi riguarda, complici un paio di spostamenti in treno – neppure troppo lunghi – la lettura è volata. Insomma: da leggere!

Maurizio de Giovanni, Dodici rose a Settembre, Sellerio editore (foto di @unlibroinborsa).

Il libriccino di Elizabeth Gaskell, Il giardiniere dello Sciá e la gabbia di Cranford contenente due racconti ed è stato il mio successivo intrattenimento. Già, perché è davvero sottile e si legge in pochissimo. Della Gaskell continuo a preferire i romanzi, o i racconti un po’ più lunghi, ma si tratta più che altro di una mia (malsana?!) predisposizione alla lunghezza. Devo dire che ho gradito maggiormente la seconda novella (la gabbia di Cranford), che offre l’opportunità di ritornare, per qualche pagina, nella comunità di Cranford.

Elizabeth Gaskell, Il giardiniere dello scià e la gabbia di Cranford, Elliot editore (foto di @unlibroinborsa).

E poi? Il vento settembrino, alleggerito della sua cappa di caldo umido, mi ha portato a desiderare di tornare a Torino, da Vani Sarca, con Scrivere è un mestiere pericoloso, di Alice Basso. Una serie che ho scoperto abbastanza recentemente, e che è la lettura che ha causato qualche momento di “estraniazione letteraria”, degna di Vani…

#unlibroinborsa

Alice Basso, Scrivere è un mestiere pericoloso, Garzanti (foto di @unlibroinborsa).